www.Ferramenta-Rossi.it L'attività dispone di un parcheggio di 1500 metri quadri adiacente al negozio.

venerdì 15 giugno 2012

Il Fai da te con l'irrigazione interrata CLABER

I vantaggi dell'irrigazione Interrata

Risparmiare acqua, guadagnare in comodità, aggiungere valore alla propria casa e curare al meglio il benessere del proprio spazio verde: grazie alla ricerca Claber, i vantaggi dell'irrigazione interrata sono alla portata di tutti.
Questo sistema è composto innanzitutto da un programmatore elettronico multilinea in grado di gestire singolarmente e automaticamente 4-6 linee di irrigazione diverse.


L'erogazione dell'acqua in ciascuna linea è governata da un'elettrovalvola: è possibile realizzare un impianto interrato anche in assenza di energia elettrica, utilizzando un'elettrovalvola programmabile a batteria.

Il circuito, realizzato con tubi in polietilene flessibili e raccordi a compressione, viene interrato in uno scavo poco profondo e può seguire qualsiasi tipo di percorso.
Dal circuito l'acqua viene erogata mediante irrigatori pop-up, a testina fissa o con getto regolabile: azionati direttamente dalla forza dell'acqua, escono dal prato quando inizia l'irrigazione per poi "scomparire" sotto il livello del terreno.

Inoltre Claber ha creato l'esclusivo sistema di microirrigazione interrata Colibrì: specifico per i piccoli giardini (da 50 a 200 mq) e ideale per il "fai-da-te". 


Qua puoi vedere disposizione degli irrigatori di un impianto interrato:
http://www.claber.com/it/faidate/scegli_impianto/giardino/irrigazione_giardino.asp

giovedì 14 giugno 2012

Il Fai da te con l'irrigazione fuoriterra

L'irrigazione fuoriterra

È la tipologia di irrigazione più semplice: l'acqua viene trasportata da tubi flessibili, collegati al rubinetto, e distribuita direttamente alle piante con lance - che come dice il nome "lanciano" l'acqua a distanza con un getto concentrato oppure a pioggia - o mediante irrigatori fuoriterra appoggiati sul prato. Questi ultimi sono di tre tipi: gli irrigatori statici e rotanti, semplici e compatti, bagnano una zona fissa o regolabile. Gli irrigatori a battente, derivati da quelli utilizzati in agricoltura, hanno una lunga gittata e quindi sono ideali per le superfici più ampie. Gli irrigatori oscillanti sono quelli che imitano di più la pioggia e innaffiano un'area rettangolare, di superficie variabile a piacere.


Qua puoi vedere l'animazione d'impianto di microirrigazione fuoriterra, esempio di impianto per piante basse e siepi:
http://www.claber.com/it/faidate/scegli_impianto/piante_basse/irrigazione_piante_basse_siepi.asp


mercoledì 13 giugno 2012

Il Fai da te con l'irrigazione a goccia

Stanchi di andare avanti e indietro sul terrazzo per annaffiare le vostre piante? Pensate che con il salire della temperatura, questo compito diventerà sempre più frequente: inoltre nei mesi estivi diventa fondamentale annaffiare il vasi la mattina presto o dopo il tramonto, per evitare che gran parte dell’acqua evapori prima di raggiungere le radici. Peccato che questo orario, molto gradito alle piante, sia meno comodo per chi preferirebbe godersi qualche minuto in più di riposo, prima o dopo i mille impegni della giornata!

La soluzione ideale è realizzare un piccolo impianto a goccia, collegato a un rubinetto e gestito da un programmatore a batteria. Il vantaggio dell’irrigazione a goccia non è solo la comodità: si possono infatti creare più linee di irrigazione, diversificando i tempi di somministrazione dell’acqua a seconda della varie specie. L’installazione è veramente facile e non richiede alcuna conoscenza tecnica particolare né attrezzi. Il programmatore si applica semplicemente al rubinetto con un raccordo in alto, mentre su un raccordo in basso si applica il tubo collettore, con il quale si crea il circuito di irrigazione facendolo passare vicino ai vasi.

Dal tubo collettore, praticando dei piccoli fori con una fustella, si collegano dei tubicini capillari alla cui estremità si inseriscono a pressione i gocciolatori. Questi si collocano alla base delle piante, eventualmente fissando il tubo capillare con un piccolo picchetto di plastica. I gocciolatori possono avere una portata diversa, misurata in litri/minuto, a seconda del tipo di piante. Per chi vuole tarare l’irrigazione al millimetro, anzi, al… millilitro, ci sono anche i gocciolatori regolabili e perfino dei piccoli rubinetti per i tubi capillari. Completato l’impianto, basta impostare il programmatore e aprire il rubinetto. L’impianto si può inoltre espandere a piacere, sempre con la massima semplicità, via via che la collezione di vasi cresce: proprio un buon investimento per chi ha la passione delle piante. 



Somministrare a ogni pianta la giusta quantità d'acqua, solo quando e dove serve: questo è il concetto fondamentale dell'irrigazione a goccia.

Questo tipo di impianto, ideale per le piante in vaso, le aiuole fiorite, l'orto e la serra, è semplicissimo da realizzare da soli. Il suo "cervello" è costituito da un programmatore elettrico a batteria da avvitare semplicemente al rubinetto, per determinare i tempi di irrigazione. Dal programmatore l'acqua viene erogata in un tubo collettore flessibile e da questo, attraverso dei tubi capillari, ai gocciolatori e microirrigatori regolabili, che dosano la quantità d'acqua e la distribuiscono direttamente in prossimità delle radici.

Con un impianto a goccia si risparmia acqua e ci si prende cura in maniera scientifica delle proprie amate piante: con la massima facilità e comodità, anche mentre siamo assenti o in vacanza.



Ferramenta Rossi propone programmatori e tubi Claber:

Claber si conferma all’avanguardia nella tecnologia, nella facilità d’uso e nell’affidabilità, con i suoi nuovi programmatori a batteria a due linee: Dual Select con tanti programmi diversi, personalizzabili con solo due pulsanti, e Dual Logic, con un’ampia scelta di soluzioni pre-impostate selezionabili con un solo pulsante. Il display LCD retrolilluminato con le sue informazioni rende la programmazione ancora più semplice, mentre la tastiera in bimateriale e i componenti elettronici sigillati, garantiscono la massima resistenza alle intemperie: Claber è due passi avanti a tutti.

Tubi irrigatori: robusti, antialghe, anti UV: con i tubi collettori e capillari Claber, è possibile creare con la massima semplicità qualsiasi circuito di irrigazione a goccia e di microirrigazione. Per irrigare facilmente e uniformemente siepi, bordure e aiuole, ci sono i tubi irrigatori e gocciolanti: basta collegarli al rubinetto per risparmiare tempo e acqua.


martedì 12 giugno 2012

Pianificate il vostro impianto ideale

1. Determinare la necessità d'acqua

La prima cosa da fare prima di scegliere un impianto di irrigazione è considerare attentamente il vostro giardino. E' grande o piccolo? Vivete in una zona con clima secco o con precipitazioni frequenti? Il terreno è sabbioso, quindi assorbe l'acqua più velocemente, oppure argilloso, dunque soggetto a ristagni d'acqua in superficie? Potete prendervi cura ogni giorno delle vostre piante, oppure siete spesso assenti da casa?




2. Conoscere la disponibilità d'acqua

Un'altra fondamentale operazione preliminare è determinare la pressione e la portata dell'impianto. Per misurare la prima occorre applicare un manometro al rubinetto, per la seconda basta un recipiente di misura conosciuta.


3. Stabilire le aree da irrigare

Dopo avere disegnato una piantina in scala del vostro giardino, suddividetelo con un compasso in circonferenze o settori di cerchio. Queste zone circolari rappresentano la superficie bagnata da ciascun irrigatore e si sovrappongono fra loro in maniera da coprire tutta l'area. Il "segreto" per risparmiare acqua e per irrigare in maniera ottimale, è ridurre al minimo queste sovrapposizioni: ricordatevi che gli irrigatori a 90° (quarto di cerchio) vanno negli angoli, quelli a 180° (semicerchio) vanno lungo i lati e quelli a 360° (cerchio) al centro delle aree verdi. Inoltre il consumo d'acqua complessivo non deve superare la portata disponibile.


4. Elencare i prodotti da acquistare

Sulla base di queste considerazioni preliminari, potete passare a realizzare un vero e proprio progetto esecutivo. A questo punto non vi resta che fare una "lista della spesa" con tutti i componenti necessari alla realizzazione del vostro impianto.

venerdì 8 giugno 2012

5 prodotti base per godere il tuo giardino

I 5 prodotti più ricercati, in ambito globale, in base al Global Garden Report 2011 Husqvarna sono:


1. Sistema di irrigazione automatico
2. Rasaerba robotizzato
3. Trattorino da giardino
4. Motozappa
5. Motosega



Chiamateci subito per semplificare la vostra vita!  06 94300051



È possibile leggere il report completo sul sito Web Husqvarna: www.husqvarna.com/press

mercoledì 6 giugno 2012

Orto sinergico



L'orto sinergico è un orto che sfrutta l'equilibrio naturale della terra regolato dall'ecosistema stesso. Ovvero consiste nel creare una coltivazione di frutta e ortaggi mista a fiori e piante ornamentali tra le quali si instaura una "sinergia". Tutti gli elementi dell'orto convivono e si aiutano insieme agli insetti che ne vengono attirati .Quest'immagine rappresenta l'allestimento di un orto nella sua fase iniziale: la creazione dei bancali, cumuli di terra non pressata.